Presentazione del volume “I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione”
Martedì 1° ottobre 2024, alle ore 16.30, nella Sala conferenze “Sandro Ruffo” del Museo di Storia Naturale di Verona, è in programma la presentazione del volume
I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione a cura di Giulia Albanese e Lucia Ceci (Viella, 2022)
Sinossi del volume (dal sito dell’editore)
Cosa resta dei monumenti, dei complessi architettonici, delle opere d’arte attraverso cui il fascismo intese esplicitamente celebrare e tramandare sé stesso? Quale uso è stato fatto nell’Italia repubblicana di queste tracce materiali?
In che modo la memoria dei luoghi del fascismo somiglia a quanto è avvenuto in altri stati con esperienze analoghe?
Il volume indaga questi temi a partire da alcuni luoghi particolarmente significativi nella storia italiana (presenti in città come Roma, Milano, Latina, Livorno, Padova o in piccoli centri della Calabria) e di alcuni paesi europei (Germania, Spagna, Portogallo).
Il lavoro si inserisce in un ampio progetto di ricerca dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri finalizzato alla mappatura dei luoghi della memoria commemorativa del fascismo in Italia.
🔗 Visita il sito web del progetto I luoghi del fascismo www.luoghifascismo.it
Gli interventi in programma il 1° ottobre
Saluti di benvenuto
Marta Ugolini, Assessora alla Cultura, Turismo, Rapporti con l’Unesco del Comune di Verona
Francesca Rossi, Direttrice dei Musei Civici di Verona
Intervengono
Federico Melotto, Presidente dell’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea
Carlo Saletti, Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea
Giulia Albanese, Università degli Studi di Padova, curatrice del libro
L’iniziativa, promossa dall’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, offre alla cittadinanza un momento di riflessione attorno a un nodo cruciale della storia contemporanea nazionale e veronese, e lo fa alla vigilia di un anniversario, l’ottantesimo dalla Liberazione dal nazifascismo, che l’Istituto si propone di onorare attraverso una serie di conferenze di alta divulgazione realizzate in collaborazione con i Musei Civici di Verona.